MILANO - 17-10-2022 -- Nel 2023 il Verbano Cusio Ossola vedrà il ritorno della corsa rosa del Giro d'Italia in un passaggio da nord a sud della provincia degno di nota. Nessuna partenza o arrivo, quel 20 maggio 2023 purtroppo, ma uno "scollinamento" dal Vallese svizzero, ovvero da Sierre, fino alla Lombardia di Cassano Magnago. 194 chilometri per un dislivello di circa 2000/2500 metri. Probabilmente si verificheranno degli attacchi o delle fughe sulle rampe del passo del Sempione, e poi una lunga discesa fra Ossola e Verbano costeggiando il lago Maggiore, fino alla pianura lombarda nella terza settimana, la più dura. I Giro poi preseguira dal nord ovest al nord est d'Italia per il gran finale.

Gli atleti saranno reduci di una tappa "monstre" del giorno prima, 19 maggio, la Borgofranco d'Ivrea/Crans Montana. Un'avventura ciclopica di oltre 4.500 metri di dislivello e 208 chilometri, con il passaggio sul Gran San Bernardo aostano e arrivo nella stazione sciistica svizzera dopo aver attraversato una buona parte del cantone Vallese francofono. Alessandro Petacchi definisce la tappa "durissima, quasi da non credere. Ci sarà grande spettacolo."

La partenza generale viene confermata a Fossacesia Marina con una Cronometro piatta adatta a Filippo Ganna, ( i team non hanno svelato i proprio alteti al via). L'arrivo il 21 maggio nella capitale, Roma.

Vittorio Manini